sabato 17 gennaio 2015

Perchè i lavori a maglia sono una nuova terapia

Uno  studio scientifico ha illustrato i vantaggi sulla salute dei lavoria maglia

I lavori a maglia non sono più un passatempo da nonnine, lavorare a maglia, è ufficiale, è di moda! Ragazze e ragazzi cool, ormai lavorano a maglia nelle nostre metropolitane, sugli autobus e, sempre di più, nel nostro quotidiano pendolarismo, lo spettacolo di chi fa lavori a maglia suscita sempre più simpatia.

Oltre alla simpatia, i lavori a maglia risultano essere molto più di un semplice hobby-cool. Come riportano molti media, tra cui anche la CNN americana, lavorare a maglia fornisce moltissimi vantaggi alla salute emotiva.

Molti studi hanno da sempre dimostrato che qualsiasi processo creativo, sia esso fatto con colori e pennello o creta e tornio, aiuta le persone a raggiungere uno stato di completa attenzione e di calma, conosciuto come "flusso". Questo permette alle persone impegnate in questi processi di dimenticare i loro problemi abbassando così i livelli di stress

Un numero crescente di studi e di ricerche dedicati ai lavori a maglia però, suggeriscono molti altri vantaggi: uno studio pubblicato sul British Journal of Occupational Terapy, ha rilevato che dopo aver lavorato a maglia, l'81% dei soggetti affetti da depressione hanno dichiarato di sentirsi più felice. I lavori a maglia, dicono i ricercatori, rilasciano un neurotrasmettitore, la dopamina, che viene associato ad attività piacevoli come sesso, mangiare o fare esercizio fisico. Gli studiosi suggeriscono di addestrare il cervello, anche coi lavori a maglia, a rilasciare regolarmente la dopamina, fornendo così le prove implicite, che una attività, come quella dei lavori a maglia, è molto più di un semplice hobby, ma è a tutti gli effetti una terapia per la felicità.

Inoltre, e proprio per la ripetitività dei gesti , i lavori a maglia sono stati paragonati alla meditazione e allo zen. E poi, vuoi mettere il gusto di indossare una sciarpa fatta da te!


mercoledì 14 gennaio 2015

Amigurumi, la passione che cresce sul web

Chi conosce gli amigurumi lo sa già: la passione per questi bambolotti fatti a maglia o all'uncinetto è contagiosa, chi comincia non può più fermarsi senza progettare, scoprire ed imparare a farne altri. Non può nemmeno smettere di parlarne, tanta è la passione che pervade chi li realizza.

Che siano amigurumi di bambole manga, di animali o di creature fantasiose ed inventate, gli appassionati di questa arte nata nel giappone ne rimangono per sempre conquistati.
Amigurumi, dunque, ami che in giapponese vuol dire lavorare a maglia e nuigurumi che significa peluches, pupazzo. Peluches fatto a maglia, amigurumi!

Negli ultimi anni la passione per gli amigurumi in Italia ha spiccato il volo, centinaia di migliaia le persone appassionate e tante le iniziative e i siti dedicati ai pupazzi all'uncinetto, e tante e sempre di più le persone che si dadicano a loro. Sono facili da imparare, tante sono le pubblicazioni e i siti dedicati agli amigurumi che chiunque può, una volta deciso di fare un amigurumi, cominciare un lavoro.


Le ultime tendenze vedono la realizzazione di pupazzi con le fattezze dei personaggi dei cartoni della disney o dei vecchi fims degli anni settanta, ma alla fine quello che conta è giocare, e chi si dedica agli amigurumi, di sicuro vuole conservare la propria infantile ingenuità realizzando con le proprie mani un pupazzo all'uncinetto.